Uhm...non ho mai scritto un blog...sarà più o meno come un diario...credo. l'unica differenza è che possono leggerlo gli altri...se dunque perde una delle caratteristiche principali di un diario, cioè la segretezza, fino a che punto il paragone regge? si profila dunque il seguente problema: se il "giornale" non è come il diario che tenevo da bambina, come devo rapportarmi ad esso? ahhh l'ignoto! Dunque, ragioniamoci un po': non posso considerarlo nè un tema nè un saggio, ne consegue che posso concedermi strutture libere e flusso di pensiero, tuttavia se non rispettassi la grammatica e il contenuto diventasse